Quando il tuo paziente operato, si canalizza

Quando rientri a lavoro dopo le ferie e ti rendi conto che ci sono ricoverati i soliti pazienti di una settimana fa

Quando ti interrompono per la quindicesima volta, mentre stai somministrando la terapia.

Quando si ricovera di nuovo nel tuo reparto quella "simpatica"paziente, con quei parenti tanto "premurosi".

Quando riposizioni il SNG ad un paziente che se lo è sfilato per tre volte di seguito.

Quando un paziente non vuole essere dimesso.

Quando sei con un medico che sta parlando con i familiari di un paziente, ma si sta spiegando in medichese.

Quando per strada ti saluta qualcuno (forse un paziente o un parente di un paziente) ma tu non hai la minima idea di chi sia